La prospettiva del disagio Il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali , quarta edizione (American Psychiatric Association, 1994, pg. 661) descrive il disturbo di personalità narcisistico come un modello pervasivo di grandiosità (nella fantasia o nel comportamento), bisogno di ammirazione, e mancanza di empatia, che inizia nella prima età adulta ed è presente in una varietà di contesti, come indicato da cinque (o più) dei seguenti: - Ha un senso grandioso della propria importanza (per esempio esagera le imprese e i talenti, si aspetta di essere riconosciuto come superiore senza risultati adeguati);
- è preoccupato da fantasie di successo, potere, brillantezza, bellezza illimitati, o amore ideale;
- crede che lui o lei sia “speciale” e unico e possa essere capito soltanto da , o dovrebbe stare insieme con, altre persone(o istituzioni) speciali o di status elevato;
- richiede eccessiva ammirazione;
- ha un senso di aver diritto alle cose, cioè un'aspettativa irragionevole di un trattamento speciale e favorevole o di una condiscendenza automatica alle sue aspettative;
- sfrutta il rapporto interpersonale, cioè si approfitta degli altri per raggiungere i suoi scopi;
- manca di empatia, non è propenso a riconoscere o identificarsi coi sentimenti e i bisogni degli altri;
- è spesso invidioso degli altri o crede che gli altri siano invidiosi di lui o di lei;
- mostra comportamenti o atteggiamenti arroganti e altezzosi.
|
La prospettiva dimensionale Ecco un profilo ipotetico, in termini del modello di cinque fattori di personalità per il disturbo di personalità narcisistico (speculativamente costruito da McCrae, 1994, pg. 306) (Cf. narcisistico compensatorio).
Alta nevrosi Manifestazioni croniche negative, che includono ansia, paura, tensione, irritabilità, rabbia, abbattimento, disperazione, colpa, vergogna, difficoltà ad inibire gli impulsi: per esempio mangiare, bere, o spendere soldi, credenze irrazionali, per esempio aspettative non realistiche, domande perfezionistiche del sé, pessimismo immotivato, preoccupazioni somatiche infondate, incapacità e dipendenza da altri per avere supporto emotivo e per prendere decisioni.
Estroversione alta Tendenza a un parlare eccessivo, che porta a una apertura inappropriata e alla frizione sociale, incapacità di passare tempo da soli, ricerca di attenzione ed espressioni eccessivamente drammatiche delle emozioni, ricerca di eccitazione sfrenata, tentativi inappropriati di dominare e controllare gli altri.
Apertura bassa Difficoltà ad adattarsi al cambiamento sociale o personale; bassa tolleranza o comprensione di punti di vista differenti o di diversi stili di vita; piattezza emotiva e incapacità di capire e verbalizzare i propri sentimenti; alexitimia; rabbia e interessi coartati; insensibilità all'arte e alla bellezza, eccessiva conformità all'autorità. Capacità di accordo bassa Cinismo e pensiero paranoico; incapacità di fidarsi perfino degli amici o della famiglia, litigiosità; tendenza troppo facile ad attaccar briga; carattere sfruttatore e manipolatore; tendenza a mentire; modi maleducati e sconsiderati che allontanano gli amici, limitano il supporto sociale; mancanza di rispetto per le convenzioni sociali che puo' portare a problemi con la legge, senso grandioso e gonfiato del sé; arroganza.
Coscienziosità bassa Risultati bassi: non porta a compimento il potenziale intellettuale e artistico; una scarsa performance accademica relativa all'abilità; disprezzo delle regole e delle responsabilità che puo' portare a problemi con la legge, incapacità di autodisciplinarsi (per esempio mantenere una dieta o un programma di esercizi) anche quando richiesto per ragioni mediche; mancanza di scopo personale e occupazionale. |
Prospettiva di storia di vita
Sistemadi valori Il disturbo di personalità narcisistico è la rappresentazione tipologica di un particolare sistema di valori patologico (vedi Il resoconto stoico del perché le persone si comportano male). Le passioni elencate di seguito (che derivano soprattutto da Beck, Freeman, and associates, pp. 49-50) hanno come loro oggetto quelle cose indifferenti che la personalità narcisistica giudica tipicamente e scorrettamente buone e cattive. Io farei riferimento alla Psicologia evolutiva e alla Genetica del comportamento per la spiegazione scientifica dell'origine di questi impulsi. Passioni
Desideri/piaceri | Paure/Angosce |
| - Essere visto come una persona comune
|
| |
| - Essere visto come inferiore
|
| |
| - Gli altri non accordano loro
|
| |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
- Riconoscimento di superiorità da parte degli altri
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Effetti cognitivi Credo di base : sono speciale. Strategia : Auto esagerazione (Beck, Freeman & associates, pg. 26). In Terapia cognitiva dei disturbi di personalità , Aaron T. Beck, Arthur Freeman e soci elencano le credenze tipiche associate ad ogni disturbo di personalità specifico. Ecco alcune delle credenze tipiche che essi hanno elencato (pp. 361-362) per il disturbo di personalità narcisistico.
• Visto che sono superiore, ho diritto a un trattamento speciale e a privilegi. • Non devo essere legato alle regole che si applicano ad altre persone. • Se gli altri non rispettano il mio status, devono essere puniti. • Gli altri devono soddisfare i miei bisogni. • Gli altri devono riconoscere quanto sono speciale. • Visto che ho tanto talento, gli altri devono farsi in quattro per promuovere la mia carriera. • I bisogni di nessun altro devono interferire con i miei.
Gunderson, John G. and Philips, Katherine A. (1995). Personality Disorders. Comprehensive Textbook of Psychiatry/VI , Vol. 2. Eds. Harold I. Kaplan and Benjamin J. Sadock. Baltimore : Williams & Wilkins. (1989). Personality Disorders: Narcissistic Personality Disorder. Treatments of Psychiatric Disorders , Vol. 3. American Psychiatric Association. Task Force on Treatments of Psychiatric Disorders. Washington, DC : American Psychiatric Association
Il tipo di personalità sicura di sé è una rappresentazione non patologica della categoria Sigmund Freud e Wilhelm Reich In un saggio del 1931, “Tipi libidinosi”, Sigmund Freud descriveva la personalità narcisistica Le caratteristiche del terzo tipo, giustamente chiamato narcisistico , sono nel loro complesso descritte negativamente. Non c'è tensione tra ego e superego – in realtà, partendo da questo tipo si sarebbe difficilmente arrivati alla nozione di superego; non c'è preponderanza di bisogni erotici; il maggior interesse è focalizzato sulla conservazione del sé; il tipo è indipendente e non facilmente intimidito. L'ego ha a sua disposizione una considerevole quantità di aggressività, una delle cui manifestazioni è la propensione all'attività; dove l'amore è in questione, amare è preferito all'essere amati. Le persone di questo tipo impressionano gli altri per essere “personalità”; è su di loro che i loro simili si appoggiano con più facilità; assumono facilmente il ruolo di leader, danno un fresco stimolo allo sviluppo culturale o alla rottura delle condizioni esistenti. Wilhelm Reich prima descrive il “carattere narcisistico fallico” nel 1926, e poi incluse la descrizione nell' Analisi dei caratteri : Perfino nell'apparenza esterna, il carattere fallico-narcisista differisce dal carattere compulsivo e isterico. Mentre il carattere compulsivo è in maniera predominante inibito, autocontrollato e depressivo, e mentre il carattere isterico è nervoso, agile, apprensivo e instabile, il tipico carattere fallico- narcisistico è fiducioso in se stesso, spesso arrogante, elastico, vigoroso e spesso imponente. Più è nevrotico il meccanismo interiore, più invadenti sono quei modelli di comportamento. Come tipo fisico, essi appartengono più di frequente al tipo atletico di Kretschmer. L'espressione del viso di solito appare dura, con distinti tratti mascolini, ma spesso anche femminile, con caratteristiche da ragazza, a dispetto delle abitudini atletiche. Il comportamento di tutti i giorni non è mai strisciante come nei caratteri passivi femminini ma di solito è altezzoso, da una parte freddo e riservato oppure aggressivo in modo derisorio, oppure “ispido”, come l'ha definito uno di questi pazienti. Nel comportamento verso l'oggetto, compreso l'oggetto d'amore, l'elemento narcisistico domina sempre sull'oggetto libidinale, e c'è sempre un miscuglio di tratti sadici più o meno mascherati. Questi individui di solito anticipano qualsiasi attacco possibile con un attacco da parte loro. La loro aggressività è molto spesso espressa non tanto in ciò che dicono o fanno ma nel modo in cui dicono e fanno le cose. In particolare essi appaiono aggressivi e provocatori alla gente che non ha la loro stessa aggressività a disposizione. I tipi diretti tendono a raggiungere posizioni di comando nella vita e mal sopportano la subordinazione a meno che non possano – come nell'esercito o nelle organizzazioni gerarchiche – compensare per la necessità della subordinazione esercitando dominio sugli altri che si trovano nei gradini più bassi della scala. Se la loro vanità viene ferita, reagiscono o con il freddo riserbo la profonda depressione o con una vivace aggressività. In contrasto con gli altri caratteri, il loro narcisismo si esprime non in modo infantile, ma in una dimostrazione esagerata di fiducia in se stessi, dignità e superiorità, a dispetto del fatto che la base del loro carattere non è meno infantile di quella degli altri, Freud, Sigmund (1931). Libidinal Types. Collected Papers , Vol. 5, 1959). New York : Basic Books. Reich, Wilhelm (1949). Character Analysis , 3rd ed. New York: Farrar, Straus, & Giroux
Il disturbo di personalità narcisistico e quello compensatorio narcisistico differenziati In un capitolo di Disturbi del narcisismo: implicazioni diagnostiche, cliniche ed empiriche , “DSM disturbo di personalità narcisistico riflessioni storiche e direzioni future”, Theodore Millon, differenzia il disturbo di personalità narcisistico dal narcisistico compensatorio. Reich (1933/1949) ha colto le qualità essenziali di ciò che qui è chiamata la persona narcisistica elitista quando ha descritto il carattere “ fallico narcisista” come una persona sicura di sé, arrogante ed energica “spesso imponente nel portamento e poco idoneo a posizioni subordinate nella scala gerarchica” (p.217). Per quanto riguarda la persona narcisistica compensatoria , la persona narcisistica elitista è più presa da un'immagine del sé gonfiata che dal suo sé reale. Entrambi i tipi narcisistici creano una facciata che porta una rassomiglianza minima alla persona vera. Comunque, la persona narcisista compensatoria sa a un certo livello di essere di fatto un imbroglione, laddove la persona narcisistica elitista è profondamente convinta della sua immagine di sé superiore, benchè fondata su pochi risultati realistici. Per le persone narcisistiche elitiste è l'apparenza delle cose che è percepita come realtà oggettiva, un'immagine gonfiata del sé è la loro sostanza intrinseca. Solo quando questi elementi illusori del proprio valore sono seriamente messi in dubbio l'individuo sarà capace di riconoscere, e forse anche di prendere atto, dei suoi più profondi difetti. Disturbo di personalità narcisistico : links |